Il Cit continua a essere l'argomento principale dell'agenda politica novese. I lavoratori sono pronti a scendere nuovamente in sciopero. E non solo: i dipendenti dell'azienda di Novi Ligure - di proprietà comunale - sono anche disposti a inscenare manifestazioni di protesta. Chiedono alla politica di salvare la società di trasporto dal fallimento, di inserire le clausole sociali per la salvaguardia dell'occupazione nel caso in cui il Cit venisse venduto, e di incontrare il sindaco Gian Paolo Cabella e l'assessore al Bilancio Maurizio Delfino.

Intanto l'amministratore unico del Cit, Silvio Mazzarello, ha ventilato le sue dimissioni, in polemica con l'opposizione di centrosinistra che all'ultimo consiglio comunale ha abbandonato l'aula facendo mancare il numero legale e paralizzando i lavori della seduta. Per Mazzarello, si è trattata di una strumentalizzazione per far cadere la giunta Cabella.