Nonostante le avversità elementi positivi dall’assemblea del Cit tenutasi presso Palazzo Pallavicini a Novi Ligure con la presenza di undici Sindaci su quattordici. Approvato il bilancio al 31/12/2020 che presenta una perdita dimezzata rispetto al 2018 infatti la società pur nelle difficoltà dovute alla Pademia da COVID che ha totalmente azzerato il settore dei bus turistici ha chiuso l’esercizio con una perdita di circa 350.000 rispetto ai 700.000 del 2018, migliorando anche le previsioni del Piano revisionato nel 2020 che prevedeva un risultato negativo di 450.000 circa, ciò dimostra che l’azione dell’Amministratore rispettando le linee di progressivo efficientamento hanno dato i loro frutti.

Peraltro l’amministratore ha puntualmente evidenziato tutte le difficoltà in cui l’Azienda si trova a combattere in primis per effetto dell’incerto percorso dei Comuni Soci. In effetti l’udienza fallimentare del 29 di giugno rappresenta uno scoglio che si sarebbe potuto evitare visto il percorso intrapreso ( ricostituzione del capitale, decisione di apertura al privato, interesse di più soggetti operanti nel settore del Trasporto).

Sempre l’Amministratore si è rammaricato del mancato intervento da parte dei soci che non ha permesso l’integrale pagamento degli stipendi e del TFR dei dipendenti che avrebbero potuto ricevere tempestivamente ed integralmente le loro spettanze ove fosse stata rispettata la tempistica prevista dal Piano.

L’Assessore Delfino per il Comune di Novi Ligure ha comunque rassicurato la Società sia in ordine dell’adozione della procedura di gara sia per quanto riguarda l’integrale versamento previsto dalla ricapitalizzazione. L’assemblea dei soci ha stigmatizzato le dichiarazioni di Consiglieri Comunali che non appaiono del tutto informati sulla situazione confermando la piena fiducia e vicinanza a tutti i lavoratori che con abnegazione hanno lavorato in un anno molto difficile per il settore.

Alla luce di quanto emerso la società ha dato mandato ai propri legali al fine di tutelare le prospettive di risanamento in bonis della società.