08 giugno 2020

Novi Ligure. Ex Ilva, altre 24 ore di sciopero contro il piano industriale

Sciopero in tutti gli stabilimenti ex Ilva. Lo hanno proclamato le segreterie nazionali di Fim, Fiom e Uilm. I sindacati infatti giudicano inaccettabile il piano industriale presentato da Arcelor Mittal al Governo venerdì, non ancora ufficializzato alle organizzazioni sindacali, contenente esuberi all’interno dei vari stabilimenti. Si parla di circa 3.300 esuberi: una parte potrebbe coinvolgere anche la fabbrica di Novi Ligure.

I sindacati rivendicano “con forza la piena occupazione, gli investimenti e il risanamento ambientale oggetto dell’accordo sindacale del settembre 2018” e ritengono “ancor più grave che le decisioni dell’azienda si basino su un accordo tra la stessa Arcelor Mittal e il Governo siglato nello scorso mese di marzo ma a tutt’oggi a noi sconosciuto”.

Per questi motivi, i sindacati dei metalmeccanici hanno dichiarato – in concomitanza con l’incontro tra le segreterie nazionali e il ministro Patuanelli – 24 ore di sciopero dalle ore 7 di martedì 9 giugno in tutti gli stabilimenti del gruppo.

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