L’altro ieri, presso i locali dell'ex Arci nel parco di Villa Caffarena a Serravalle Scrivia è stata inaugurata la mostra "Pasqua con Emilio Debrevi" ed è stato presentato il libro "Si scrive Debrevi e si legge Dobrovich" scritto dal figlio Marco Debrevi, presente all'evento. Dopo l'introduzione del presidente degli Amici dell'Arte di Serravalle Scrivia, Giovanni Torchia, il vice sindaco Walter Zerbo, presente insieme all'assessore alla cultura, Silvia Collini, ha
ringraziato gli organizzatori e salutato i gli intervenuti, sottolineando la grande eredità artistica lasciata ai serravallesi da Emilio Debrevi e comunicando che l'amministrazione comunale ha un grande interesse per la salvaguardia e valorizzazione di tale eredità, auspicando una giusta collocazione delle opere. La professoressa Luisa Maria Casaccia
Gibelli ha presentato l'artista evidenziandone la grande capacità espressiva. Successivamente, dopo la lettura di un brano introduttivo da parte di Eleonora Bombino, vice presidente della compagnia teatrale "I Mancini del Quarto", gli allievi dei corsi di teatro tenuti a Serravalle Scrivia dalla compagnia teatrale hanno letto alcune poesie scritte dal pittore stesso alternandosi ad intermezzi musicali eseguiti da Ettore Ardito. Hanno letto le poesie: Francesco Carlini, Antonella Cassarino, Paola Chiappuzzo, Daniela Drago, Laura Lo Cascio, Silvana Rebora, Carla Sorlino, Federica Speciale, Cinzia Tommei. Alla conclusione della presentazione del libro ha letto un breve brano il direttore artistico de "I Mancini del Quarto", Marco Zanutto.
Il pubblico numeroso e molto attento ha più volte applaudito gli artisti a scena aperta. La mostra, allestita nei locali dell’ex circolo Arci nel parco di Villa Caffarena si può visitare sino al 22 aprile dalle ore 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
Nella foto:
L’inaugurazione della mostra dedicata al pittore poeta Emilio Debrevi a Serravalle Scrivia.