Dopo il successo della Giornata della memoria delle vittime innocenti delle mafie celebrata domenica scorsa con grande partecipazione della popolazione nonostante la pioggia che ha costretto organizzatori, autorità e partecipanti a riparare nell’androne di palazzo Dellepiane, l’associazione Libera ha invitato a Novi Giovanni Chinnici, il figlio
del giudice Rocco Chinnici ucciso da cosa nostra il 29 luglio 1983. Sarà a Novi martedì prossimo, per presentare il suo libro intitolato “Trecento giorni di sole, la vita di mio padre Rocco, giudice scomodo”.
L’arrivo in città di Giovanni, figlio del giudice Rocco Chinnici, segue di 10 giorni la Giornata della memoria delle vittime innocenti delle mafie che si è svolta sabato scorso in piazza Dellepiane. In tanti hanno risposto all’invito di Libera e sono intervenuti all’iniziativa realizzata in collaborazione con il Comune di Novi Ligure nel corso della
quale è stata data pubblica lettura degli oltre mille nomi delle vittime innocenti delle mafie, un gesto simbolico ma di grande valore per ricordare coloro che hanno perso la vita a causa della criminalità organizzata. In molti, persone di ogni estrazione sociale e credo politico si sono alternati nella lettura per un lungo momento di profonda
riflessione e memoria che ha confermato la sensibilità dei novesi nel promuovere la cultura della legalità e il contrasto alle mafie.

Nella foto:
Andrea Vignoli, coordinatore provinciale di Libera, durante la sua lettura degli oltre mille nomi delle vittime innocenti delle mafie.