La Diocesi di Tortona oggi premia il futuro. Nel pomeriggio di questo 11 novembre, presso il salone della Caritas Diocesana in via Lorenzo Perosi, sedici studenti riceveranno le borse di studio "Don Giuseppe Dellagiovanna" nell'ambito del progetto "Tu studi, io ti sostengo 2.0".
L'iniziativa, promossa congiuntamente dalla Caritas Diocesana, dall'Ufficio Pastorale Missionaria e dall'Ufficio Pastorale Giovanile, prevede l'assegnazione di borse di studio del valore di 1.000 euro ciascuna a giovani universitari del territorio diocesano. Il progetto, distribuito attraverso i sei Centri di Ascolto Diocesani (Novi Ligure, Tortona, Voghera, Casteggio, Broni e Stradella), testimonia l'impegno concreto della Diocesi nel sostenere il percorso formativo dei giovani.
La cerimonia di consegna, che si terrà alle ore 17:00, vedrà la presenza di S.E. Mons. Guido Marini, Vescovo di Tortona. L'evento non rappresenta solo un momento di premiazione, ma anche un'occasione per riflettere sul significato profondo dell'istruzione universitaria nel contesto sociale attuale.
Come ricordano gli organizzatori, citando le parole di Papa Francesco, "il titolo di studio non deve essere visto solo come una licenza per costruire il benessere personale, ma come un mandato per dedicarsi a una società più giusta, una società più inclusiva, cioè più progredita." In quest'ottica, i beneficiari sono invitati a diventare "Maestri di umanità, di compassione, di nuove opportunità per il pianeta e i suoi abitanti, Maestri di speranza."
Il progetto non si limita al solo sostegno economico: gli studenti sono infatti incoraggiati a partecipare attivamente alla vita della comunità diocesana, attraverso il coinvolgimento nelle attività parrocchiali, negli oratori, nei servizi Caritas come le mense solidali e i centri di ascolto, nonché nell'animazione della pastorale missionaria.
Ancora una volta, risuonano significative le parole del Santo Padre riportate nel bando: "Cercate e rischiate, cercate e rischiate. [...] Sostituite le paure coi sogni: non siate amministratori di paure, ma imprenditori di sogni!" Un invito che ben sintetizza lo spirito di questa iniziativa, volta a sostenere non solo il percorso accademico, ma anche la crescita umana e sociale dei giovani del territorio.