Federico Chiodi è confermato sindaco di Tortona, con larghissima maggioranza, vincendo al primo turno per il secondo mandato consecutivo. La vittoria ha una consistenza notevole e consente al candidato del centro destra di risultare il primo sindaco uscente ad essere rieletto, fatto mai accaduto in precedenza a Tortona da quando esiste l'elezione diretta. Parimenti come fu cinque anni prima il primo sindaco ad essere eletto al primo turno.
La vittoria è molto larga: quando mancano pochissime sezioni all'ufficializzazione della chiusura dello scrutinio, la coalizione di centro destra si attesta attorno al 64,5 %, risultato ben più ampio del 2019, quando fu eletto con il 57. Secondo classificato il centro sinistra con Gianfranco Agosti, al 18,9. A disputarsi il terzo posto, le liste civiche Progetto Tortona di Alberto Balossino, verso il 7,5, e Vota Derthona di Checco Galanzino, sul 6,5. Sicuramente fuori dal consiglio comunale Stefanella Ravazzi con la lista Tortona Popolare, poco sopra il 2%.
Per quanto riguarda le liste, il centro destra piazza le sue quattro liste nei primi cinque posti tra i partiti più votati. Con sorpresa rispetto ai dati nazionali, il primo partito in città è Forza ITalia, che fu tradizionalmente primo partito per oltre 20 anni e anche negli anni di calo si è sempre attestato sopra la media nazionale, in città. Gira attorno al 20%, di un'incollatura più avanti di Fratelli d'Italia e Lega, quasi appaiati al 19. La lista civica di Fabio Morreale raddoppia i voti, al 7,5 e questa volta entra in consiglio comunale. In mezzo, quarto partito, si piazza il Partito Democratico, con il 16%.