Esito scontato nei comuni in cui si è votato in lista unica: sono confermati i sindaci  uscenti:

Avolasca (Michele Gragnolati), Brignano Frascata (Alessandro Davico) , Carbonara Scrivia (Flaviano Gnudi), Casasco (Enrico Mandirola), Dernice (Carlo Buscaglia), Momperone (Claudio Penacca), San Sebastiano Curone (Vincenzo Caprile), Spineto Scrivia (Giuseppe Artana), Volpeglino (Giuseppe Brivio).

Ritornano alcuni che erano già stati sindaci in passato: a Berzano (Enrica Pavione), Pozzol Groppo (Luciano Barbieri), altri invece sono alla prima esperienza come primo cittadino a: Castellania Coppi (Gianni Gugliada), Montemarzino (Alessandro Davico, omonimo del sindaco di Brignano Frascata), Villaromagnano (Filippo Fava).

Tra i comuni in cui si sfidavano due liste, confermati i sindaci uscenti a: Alzano Scrivia (Adolfo Guagnini, 91,9 % su Cristina Capodieci)Castellar Guidobono (Mariangela Battegazzorre, 63%, contro Maurizio Stringa); Cerreto Grue (Piero Bonadeo, 63%, contro Tiziano Bonadeo); Costa Vescovato (Ottavio Rube, 51,6, contro Fabio Boveri); Fabbrica Curone (Roberto Deantoni, contro Enrico Burgazzoli); Montegioco, Andrea Ferrari, 55,6 % contro Salvatore Raso); Sarezzano (Carlo Mogni, 79,2 % su Roberto Banderali).

Nuovi i sindaci dei comuni in cui non si è ripresentato l'uscente: Garbagna (Davide Ravera, 63,3% su Camillo Gardella);  Paderna (Filippo Cordani, 62,8% su Livia Amato); Casalnoceto (Silvia Figini, 78 su Fernando Folini);

Sfide con una pluralità di liste sono andate in scena nei comuni più popolosi, con qualche risultato differente: A Sale, il più grande tra i comuni al voto, si sifdavano in 4 ed ha vinto Enrico Santi, con il 49 per cento dei consensi, superando Andrea Pistone con il 30, Roberto Vaggi al 10, Enrico Canobbio (vicesindaco uscente) al 10. 

A Villalvernia, sconfitto il sindaco uscente Franco Persi, che ha preso il 33%, di poco superato da Giampaolo Pepe, già sindaco fino a due consiliature fa, con il 35. Terzo Luca Bigiorno al 30.

A Viguzzolo, si conferma il sindaco Giuseppe Chiesa, al terzo mandato grazie al 51 per cento ottenuto, superando Anna Acerbi con il 42 e Rocco Diana al 5,9.