19 aprile 2024

A Novi due giorni dedicati ad approfondire la conoscenza della Basilica della Maddalena

Grazie alla consueta disponibilità della Confraternita di Santa Maria Maddalena e del
Santissimo Crocifisso, i novesi e i loro ospiti in questo fine settimana hanno due
occasioni per approfondire la conoscenza di un edificio sacro, la Basilica della
Maddalena, oratorio proprio di questa Confraternita, che costituisce uno dei migliori
esempi di arte rinascimentale dell'intero Piemonte.
La prima è prevista per le ore 18 odierne per una visita all’interno della basilica di via
G.C. Abba, terminata la quale, possibilità di sorseggiare un “aperitivo storico” durante il
quale gli esperti raccontano la vicenda artistica dei "Fiamminghi di casa nostra" artisti
quali Daniel Hucquelier (autore del Calvario della Maddalena), Lamberto Enaten
(probabilmente il suo miglior collaboratore) e Stefano Vil che, provenendo dai domini
asburgici del Sacro Romano Impero, passarono dalla condizione di militari al servizio
degli Asburgo (sovrani della Spagna, controllavano lo Stato di Milano, di manzoniana
memoria, di cui facevano parte Alessandria, Tortona e Pozzolo Formigaro) a quella di
artisti apprezzati in tutto il nostro territorio.
La seconda opportunità sarà offerta domani, dalle 15 alle 17, dalle studentesse e dagli
studenti del corso turistico dell'istituto “Ciampini – Boccardo” di Novi Ligure che, con
accesso libero e gratuito, racconteranno storia e bellezza custodite da secoli in questa
chiesa, cominciando dal Calvario ligneo, passando al gruppo scultoreo raffigurante la
Deposizione nel Sepolcro e concludendo con l'illustrazione del plastico ligneo che
raffigura la Città di Novi Ligure come si presentava nell'anno 1750. Quest'attività è
realizzata nell'ambito della collaborazione, ormai pluriennale, tra corso turistico
dell'istituto "Ciampini - Boccardo" e l'Ufficio beni culturali della Diocesi di Tortona.
Nella foto:
Il Calvario ligneo, preziosa opera d’arte custodita nella Basilica della Maddalena a Novi
Ligure.