05 aprile 2024

Tortona - Sabato e domenica il grande banco d'assaggio del vino Derthona, il rinomato timorasso

Sabato 6 e domenica 7 aprile torna Derthona Due.Zero, appuntamento giunto alla sua quarta edizione e organizzato dal Consorzio Tutela Vini Colli Tortonesi per valorizzare e diffondere la conoscenza del vino bianco ottenuto dal vitigno Timorasso.
Al Museo Orsi, dedicato alla storia delle macchine agricole, verrà allestito un grande banco di assaggio con più di 50 produttori presenti e dove sarà possibile degustare sia i vini dell’annata 2022 che bottiglie con più anni di invecchiamento.

“Il Timorasso è ormai diventato il vino portabandiera del nostro territorio” commenta Gian Paolo Repetto, presidente del Consorzio Tutale Vini Colli Tortonesi. “Di questo ne siamo particolarmente orgogliosi: quella del Timorasso è infatti una storia di rinascita che mette in risalto la grande forza del patrimonio autoctono del nostro Paese e l’eccellenza di una varietà in grado di dare origine a vini identitari, rappresentativi delle nostre colline e con un potenziale evolutivo che, per i vini bianchi, ha pochi eguali in Italia”.

Il programma di Derthona Due.Zero prevede anche due masterclass alle 16 di entrambi i giorni condotte da esponenti di primo piano del mondo universitario italiano. Inoltre, in un’ottica di collaborazione tra i consorzi dell’area alessandrina, quest’anno il banco di assaggio vedrà la presenza anche di una rappresentanza del Consorzio di Tutela dell’Ovada DOCG, del Consorzio Tutela del Gavi e del Consorzio Colline del Monferrato Casalese, al fine di promuovere le eccellenze territoriali coralmente.

 Il Timorasso è uno dei vitigni a bacca bianca più interessanti d’Italia, autoctono dei Colli Tortonesi, quasi scomparso nel Novecento e poi rilanciato da un gruppo di giovani vignaioli locali, i come Walter Massa, Andrea Mutti e Paolo Poggio, che a fine anni Ottanta ne hanno riscoperto l’antica tradizione, passando in breve dai primi 25 ettari coltivati agli attuali 400: Di pari passo è cresciuta anche la compagine sociale del Consorzio, composta da 108 soci uniti dal desiderio di valorizzare il pregiato vino bianco.