26 marzo 2024

Calcio - Morto Ambrogio Pelagalli: ha fatto la storia del Derthona da allenatore e da dirigente

E' morto a 84 anni Ambrogio Pelagalli, calciatore in Serie A e in Europa negli anni Sessanta, allenatore nei 70 e 80 e poi dirigente sportivo. Il suo nome è indissolubilmente legato al Derthona, una piazza dove ha lavorato a più riprese mostrando sempre competenza e serietà e venendo ripagato dall'affetto e grande stima di tifosi e operatori del settore. 

Nato e residente in provincia di Pavia, a Pieve Porto Morone, ha legato il suo nome nel calcio a livello internazionale durante la sua carriera da calciatore con il Milan, vincendo campionati e una Coppa dei Campioni negli anni Sessanta, giocando mediano, nel ruolo di centrocampo fondamentale, accanto a Giovanni Trapattoni, per sostenere l'estro di Gianni Rivera nella squadra allenata da Nereo Rocco. 

In carriera ha conseguito 235 presenze e 6 reti in serie A, 139 in B, vincendo uno scudetto e una Coppa Campioni, pur senza avere disputato, a causa di un infortunio, la finale nel 1963 contro il Benfica. Ha poi vestito anche le maglie di Atalanta, Roma, Taranto, Piacenza. Negli anni Settanta ha intrapreso la carriera di allenatore, prima al Pavia e poi una prima volta in C2 al Derthona nel 1979-80, per tornarvi, dopo essere stato a Cerretese, Pergocrema, Brindisi e Martinafranca sempre in C, nel 1987 per il più glorioso triennio della storia calcistica tortonese, ovvero i campionati che il Derthona disputò in Serie C1, ottenendo per due anni consecutivi la salvezza. Dopo il ritiro per ragioni di salute, passò a fungere da osservatore per il Milan, ma il legame con il Derthona non venne mai meno e infatit dal 2010 a più rirpese, nel periodo in cui la squadra era di proprietà di Flavio Tonetto, è tornato più volte come dirigente, in tutti i ruoli possibili: direttore sportivo, direttore generale, presidente, mettendo a disposizione la propria esperienza calcistica e la propria saggezza gestionale di società e del gruppo di calciatori. Una persona che gli sportivi cittadini non dimenticheranno.