14 marzo 2024

È stato un carabiniere in pensione a salvare la donna aggredita a Novi

È stato un carabiniere in pensione a salvare una donna presa di mira a Novi Ligure
dall’ira di un uomo che, dopo aver tentato di investirla con un suv, è sceso dal veicolo e
l’ha aggredita con violenza inaudita.
Come già riferito nei giorni scorsi, poco dopo le ore 9 di martedì scorso, un’autovettura
lanciata a tutta velocità nell’area pedonale di viale Saffi a Novi, ha mancato di un soffio
una donna, poi è finita nelle aiuole che separano l’area pedonale da quella carrabile, ha
infranto i sostegni della segnaletica stradale ed è andata a sbattere contro un albero.
La donna, caduta a terra, gridava, mentre l’uomo scendeva dal suv e l’aggrediva con
violenza inaudita. In quel momento stava passando a piedi un carabiniere in pensione,
che ha compreso subito cosa stava accadendo ed è intervenuto, cercando di fermare
l’uomo. Tutto ciò ha creato una situazione di concitazione e terrore, mentre giungevano
altre auto e si formavano capannelli di curiosi. La donna, sconvolta e terrorizzata,
piangeva e gridava. Nel frattempo i dettagli dell’episodio si andavano delineando, la
gente comprendeva che l’uomo ha tentato di ucciderla e il conducente del suv bianco ha
rischiato il linciaggio. L’ex carabiniere è riuscito a gestire la criticità, fino al tempestivo
arrivo dei colleghi in divisa della vicina Stazione. L’aggressore è stato arrestato con
l’accusa di tentato omicidio. La donna è stata accompagnata in ospedale: sconvolta, ma
salva. Questi gli sconcertanti i particolari trapelati sull’episodio, al riguardo del quale
c’è ancora molto da capire, soprattutto cosa abbia portato al folle gesto che ha avuto eco
nazionale. Ieri è stata sul posto una troupe di Rai Due per un servizio in diretta sui fatti.

 

Nella foto:
Danneggiate anche due auto regolarmente in sosta