C’era l’élite dell’imprenditoria del territorio alessandrino al convegno che si è tenuto
presso la sede di Azimut Wealth Management a Novi Ligure, su un tema
particolarmente importante al giorno d’oggi: il passaggio generazionale e gli strumenti
di protezione del patrimonio.
Il convegno, moderato da Maurizio Milanese di Azimut, ha avuto nel ruolo di relatori
gli avvocati Roberta Pavia e Massimiliano Elia dello Studio legale “Pavia e Ansaldo” e
Valter De Franceschi, amministratore delegato di Cofircont, fiduciaria di Azimut.
Parecchie le persone, evidentemente sensibili al tema, che hanno seguito con attenzione
i suggerimenti di professionisti esperti in materia.
Gli avvocati hanno messo in luce come, secondo recenti stime Istat, 200 miliardi di euro
passeranno da genitori a figli entro il 2025: si tratta, non solo, di case, seconde case,
auto, barche, denari e titoli ma anche di aziende di piccola e media dimensione ancora
gestite dal fondatore che, in assenza di una ragionata pianificazione successoria,
porteranno inevitabilmente a infiniti contenziosi.
In tale contesto, uno strumento oggi utilizzatissimo tra i molti esaminati dai relatori è
stato valutato dai presenti il “trust”, strumento principe nella protezione patrimoniale
che consente di gestire ordinatamente la successione personale e/o aziendale, e anche di
proteggere un figlio con disabilità o semplicemente non in grado di gestire il
patrimonio. «Oggi il trust – hanno sottolineato i legali - non è riservato solo a
“straricchi” e, se ben fatto, funziona ed è tutelato».
Nella foto:
Maurizio Milanese di Azimut (a sinistra) con i relatori del convegno Massimiliano Elia,
Roberta Pavia e Valter De Franceschi.