Il Derthona vince il recupero del secondo tempo della partita contro il Bra, in trasferta, per 2-1, segnando nei momenti decisivi, cioè in apertura e allo scadere. Si ripartiva dal 46’, cioè dal minuto in cui due domeniche fa l’arbitro stabili l’interruzione della gara per impraticabilità del campo causa pioggia, e dal risultato maturato fino a quel momento, cioè da 0-0. 

Cambia però qualcosa nella formazione del Derthona, schierando in difesa Tambussi e Dall’olio, stanti le assenze di Karkalis e Daffonchio, e in mediana, poiché Toniato non recupera ancora dall’infortunio patito proprio nel primo tempo di Bra: si rivedono Tiganj centravanti e Strada trequartista nel 4-2-3-1 deciso dal tecnico Turi. 

 In apertura il Derthona è prontissimo ad aggredire la difesa avversaria e Gulli segna all’8’ il vantaggio, trovandosi da solo a portare palla in area. Il pareggio dei braidesi arriva 7’ dopo, al 15’, con il centravanti Musso abile a superare di testa i difensori insaccando un cross tracciato da Tuzza.

 La partita è godibile, sia pure senza conclusioni clamorose, a parte un nuovo colpo di testa di Musso, e le due squadre si affrontano apertamente e a ritmo deciso, fino allo scadere, proprio al 45’, quando Amaradio lavora e tiene bene un pallone che personalmente porta in area fino a liberarsi lo spazio per segnare con un rasoterra il gol vittoria. 

 Con questo prezioso successo, i bianconeri, che stamattina erano quartultimi sia pure con mezza gara da recuperare, scavalcano ben cinque squadre e si portano a quota 35, a pari punti con la Fezzanese: ora ne hanno otto dietro e una due punti sopra, confermando anche l’ottimo ruolino da quando la squadra è guidata da Stefano Turi, avendo ottenuto in quattro partite due vittorie (entrambe fuori casa, a Voghera e Bra), un pari (contro la capolista) e una sconfitta (domenica in casa col Vado).