L’Arquatese ha vinto 2-1 allo stadio ‘Girardengo’ di Novi Ligure il derby della valle
Scrivia, la partita più triste degli ultimi ottant’anni, onorata dall’impegno e dalla
correttezza delle due squadre, ma giocata e guardata dagli spalti con il dolore nel cuore.
Dal punto di vista della sola cronaca calcistica, alla Novese è girato tutto storto perché
dopo aver dominato il primo tempo la squadra di Angelo Liberati è stata trafitta da un
gollonzo di Andrei Dan. Immediata la reazione della Novese che approda al pari con un
gran gol di Giovanni Frattoni con un destro al volo di collo pieno, imprendibile. Lo
stesso giocatore, il migliore in campo, raddoppia poco dopo con un delizioso colpo di
tacco, ma l’arbitro annulla inspiegabilmente. Siccome i gollonzi non vengono mai da
soli, nella ripresa Gigi Russo colpisce la palla con lo stinco e la manda ad insaccarsi nel
“sette” più lontano.
Eloquente il commento di mister Liberati: «abbiamo giocato uno dei primi tempi più
belli che io ricordi, ma siamo stati punti da due gol incredibili. Sono nel calcio da 45
anni e due gol così non li ho mai presi. Ma, ci sono cose ben più tristi di una sconfitta».
Concorda il direttore sportivo Fabrizio Nicola: «Non riesco a capacitarmi di come
abbiamo potuto perdere una partita così e se c’è qualcuno che riesce a spiegarmi
perché è stato annullato il secondo gol di Frattoni lo faccia. Glielo chiedo per favore».
Il presidente dell’Arquatese, Paolo Caviglia riporta tutti alla dolorosa realtà che stanno
vivendo la Novese e il calcio per la morte di Gigi Bagnasco: «nonostante la vittoria
oggi non riusciamo ad esultare. Un abbraccio forte ai dirigenti, ai giocatori, ai ragazzi
e ai bambini della novese. Sentite condoglianze alla famiglia del bambino tragicamente
scomparso. Ricordiamoci che lo sport unisce e non divide e oggi lo abbiamo appurato».
C’erano anche i genitori di Luigi Bagnasco ieri allo stadio di Novi, sono entrati in
campo accompagnati dai giocatori della squadra Giovanissimi della Novese che
reggevano uno striscione con la foto di Gigi. Con loro anche i calciatori dell’Accademia
Casale che hanno voluto salutare il coetaneo scomparso e, come i calciatori della
Novese, donare un mazzo di fiori ai genitori Andrea e Natalia, colpiti dal dolore più
grande che un essere umano possa subire.
Nella foto:
I giovani di Novese e Academia Casale onorano Gigi prima del derby Novese -
Arquatese