20 novembre 2023

Serravalle celebra la giornata degli alberi piantandoli nel parco

Il Comune di Serravalle Scrivia celebra la Giornata nazionale degli alberi che ricorre
domani, 21 novembre, dando il via ad un progetto di piantumazione di nuovi alberi nel
territorio comunale e organizzando uno spettacolo teatrale presso l’Istituto comprensivo
rivolto alle classi della scuola secondaria di I grado.
Allo scopo di sensibilizzare tutti i cittadini alla cura del patrimonio arboreo, dei boschi e
verde urbano e per dare il buon esempio, il Comune del sindaco Luca Biagioni pianterà
i primi nuovi alberi, iniziando dal parco comunale “Ragazzi della Benedicta” per poi
proseguire nelle altre aree individuate nel progetto. L’intento è quello di migliorare la
qualità della vita in città, attraverso la messa a dimora di nuove piante, rivitalizzando gli
spazi urbani e rendendoli più respirabili.
L’iniziativa è partita dall’assessore all’ambiente Anna Maria Massone e comprende
oltre al progetto di piantumazione, l’organizzazione, da parte del Comune e in
collaborazione con l’istituto comprensivo “Martiri della Benedicta”, dello spettacolo
teatrale “Sulle orme dell’uomo che piantava gli alberi” di Gianni Repetto, inteso a
diffondere tra le nuove generazioni, in accordo con linee guida ministeriali, la
consapevolezza dell’assoluta necessità di salvaguardare e valorizzare l’ambiente e il
patrimonio arboreo e boschivo, di ridurre le emissioni inquinanti, di prevenire il dissesto
idrogeologico e di migliorare la qualità dell’aria.
Lo spettacolo teatrale “Sulle orme dell’uomo che piantava gli alberi” va in scena alle
ore 9,45 di domani, presso l’aula magna dell’istituto comprensivo “Martiri della
Benedicta”.di Via San Rocco 1 a Serravalle Scrivia, verrà realizzato pertanto lo spettacolo teatrale

Sulle orme dell’uomo che piantava gli alberi - Una rilettura dell'opera di Jean Giono
alla luce della memoria della nostra montagna” di Gianni Repetto e interpretato
dalla Compagnia Teatrale "Dentro i territori noi ci siamo tutto l'anno", con Silvana
Vigevani, Roberto Pochettini, Gianni Repetto. Musiche e canti a cura di Paolo
Murchio (Chitarra), Giuseppe Repetto (Clarinetto) e Niccolò Tambussa (Fisarmonica e
canto). 
“Si tratta di una rilettura teatrale dell’opera omonima di Jean Giono - spiega Gianni
Repetto- integrata con storie di bosco della montagna di Marcarolo e brani di altri
autori che, come lo scrittore francese, hanno celebrato la natura come unica nostra
speranza di sopravvivenza. Si spazia da Ovidio a D.H.Lawrence, da Cechov a Brecht,
da Prevert a Bradbury, il tutto scandito da “pezzi” musicali classici e moderni ispirati
alla natura nei suoi vari aspetti. Una riflessione a tutto campo sul rapporto degli
uomini con gli alberi, sulle diversità di approccio che si sono susseguite nelle varie
epoche fino allo “smarrimento” della contemporaneità nella quale pare che l’uomo

abbia spezzato il filo millenario che lo legava al bosco e alla sua sacralità. E allora
ecco tagli indiscriminati e privi di competenza, spesso portati avanti con un furore
degno di miglior causa, come quella dell’uomo di Giono, che in poco più di mezzo
secolo, anziché tagliarne, ne ha piantato centinaia di migliaia di alberi. Un monito per
chiunque veda nelle piante un semplice oggetto di consumo nel solco del fatidico cupio
dissolvi che ormai da troppo tempo agita gli uomini cosiddetti civilizzati”.

 

Nella foto:
Nel parco “Ragazzi della Benedicta” verranno piantati nuovi alberi