Grande successo per l’inaugurazione delle due mostre di Tortona dedicate al pittore settecentesco Felice Giani, a Palazzo Guidobono e al museo diocesano fino al 17 dicembre, la più grande iniziativa mai dedicata a questo artista, con opere concesse da prestigiosi musei di tutto il mondo. Le mostre sono curate da Vincenzo Basiglio e Marcella Vitali. Fino al 1’ ottobre sono visitabili anche le esposizioni a San Sebastiano Curone, paese di origine del pittore.
Nel duecentesimo anniversario dalla scomparsa del pittore nato a San Sebastiano Curone nel 1758 e morto a Roma nel 1823, l’Archivio Pittor Giani ha organizzato una serie di eventi di rilievo nazionale con la volontà di far conoscere a tutti l’importanza ed il fascino della figura del maestro neoclassico. Mai era stata organizzata una serie di eventi di questa portata dedicata al pittore che vanta opere conservate nei musei più famosi al mondo. Grazie all’impegno dell’APG ad alle indicazioni del Comitato di Studi composto da Vincenzo Basiglio, Aurora Scotti, Vittorio Sgarbi e Marcella Vitali sono arrivate in provincia di Alessandria opere di prestigio in prestito da tutta Italia.
Dopo le tre mostre organizzate a San Sebastiano, con la curatela dei componenti il Comitato di Studi, che trasformano fino al 1’ ottobre il borgo in un museo diffuso dedicato a Giani focalizzando l’attenzione sui disegni realizzati dal pittore sansebastianese, si sono aperte con grande successo sabato 16 settembre a Tortona due esposizioni, curate da Vincenzo Basiglio e Marcella Vitali, che permettono di ammirare preziosi dipinti in arrivo da importanti istituzioni pubbliche e private ed un prestigioso corpo di opere, molte esposte per la prima volta al pubblico, provenienti dal Fondo Piancastelli della Biblioteca Aurelio Saffi di Forlì.