Tre serate di grande musica, come d'abitudine per la rassegna Arena Derthona, che tra venerdì 24 e lunedì 27 svolge il suo programma nella versione del festival dedicata al Jazz. La rassegna ideata e organizzata da Charly Bergaglio, come lo scorso anno, non allestisce i grandi concerti pop che caratterizzarono per dieci anni l'estate tortonese, ma propone tre serate gratuite, con posto prenotabile presso la biglietteria del Teatro Civico, nella cornice suggestiva del chiostro dell'Annunziata, adiacente al teatro stesso, sempre alle ore 21.

Tre artisti in varie declinazioni della musica più raffinata, anche se non jazz in senso stretto, ma con contaminazioni pop, rock, cantautorali, folk e soul. Venerdì si esibisce Serena Brancale, bravissima interprete e autrice impegnata da anni in una ricerca sulla musica dialettale del Sud Italia, sia essa d'autore, come dimostra la devozione per Pino Daniele espressa nel titolo del suo tour “Je so' accussì”, che nei temi più tradizionali riletti attraverso la sua sensibilità.

Sabato 25 arriverà Eugenio Finardi, uno dei più grandi cantautori in carriera da metà anni Settanta, quando esordì in chiave punk rock per poi dirigersi vari mondi musicali, come quello molto rarefatto che porta in tour quest'anno con l'ensemble Euphonia, in cui riletgge i suoi successi in chiave intimista, con una scaletta che si sviluppa come se fosse un flusso di coscienza.

Si chiude lunedì 27 con Nick the Nighfly, storica voce notturna di Radio Monte Carlo: il conduttore scozzese è anche un musicista e cantante, con impostazione da crooner e soul singer e con il suo quintetto porterà tanti standard pop, jazz e soul, per una serata elegante e raffinata ma anche di facile ascolto.