Una discarica abusiva, piena di rifiuti cosiddetti speciali, non smaltitili normalmente, è stata scoperta dalla compagnia di Tortona della Guardia Di Finanza. Ad essere interessata dall’abuso, è un’area di oltre 25.000 mq., ubicata nei pressi dell’alveo del torrente Scrivia, all’interno della quale sono stati rinvenuti cumuli di rifiuti speciali quali (materiale edile, rifiuti civili, pneumatici, strutture metalliche arrugginite, parti di arredi. La situazione, in essere da parecchio tempo prima della scoperta, è potenzialmente pericolosa per l’ambiente. L’area è stata sottoposta a sequestro e l’affittuario dei terreni, titolare di un’azienda agricola, è stato segnalato all’Autorità Giudiziaria per attività di gestione di rifiuti non autorizzata.

Con l’intervento del personale dell’Arpa  è stato effettuato il campionamento dei rifiuti e del suolo per verificare il grado di pericolosità e di contaminazione, necessaria per la successiva bonifica dell’area. "L’avanzato stato di degrado in cui sono stati trovati i rifiuti, dovuto al loro accumulo protratto nel tempo, ed il loro rinvenimento in un’area adibita alla coltura dei girasoli, rappresentano un concreto pericolo di contaminazione del suolo con rischi per il prodotto coltivato e, di conseguenza, per la salute pubblica.
Trattandosi di coltivazioni potenzialmente ad uso alimentare è stata interessata anche l’Asl per leopportune verifiche di competenza, al fine di tutelare la salute dei consumatori", spiegano gli inquirenti.

L'intervento, consentirà, inoltre, di procedere al recupero della cosiddetta "ecotassa", ovvero il tributo speciale previsto per il deposito in discarica di rifiuti solidi, che si applica anche nei confronti di chi illecitamente mette a disposizione aree di terreno adibendole a discariche non autorizzate. Si tratta della quinta operazione da inizio anno ad oggi in questo comparto effettuata dalla Guardia di Finanza di Tortona.