Oggi è stato indetto uno sciopero nazionale studentesco, che anche a Tortona ha visto una sua manifestazione, con alcune decine di studenti all'inizio della mattina a stazionare nei pressi degli edifici scolastici, altri invece non si sono presentati alle lezioni senza però svolgere manifestazioni in pubblico.
in mattinata, un gruppo di studenti delle scuole superiori tortonesi, liceo “Peano” e istituto “Marconi” aderenti allo sciopero si è recato presso il palazzo municipale ed è stato ricevuto dal sindaco Federico Chiodi. Il primo cittadino ha ascoltato i motivi della protesta, che, a livello nazionale, criticava la gestione che il Governo sta svolgendo dell’emergenza sanitaria nelle scuole e nel trasporto pubblico. Sono stati posti all'attenzione del sindaco i problemi strutturali degli edifici scolastici, la richiesta di screening Covid gratuitamente e di mascherine FFP2, oltre all'attivazione del tracciamento dei contagi, tutte istanze proposte dall'Unione degli Studenti nazionale.
Il sindaco ha assicurato di farsi portavoce di queste istanze presso gli enti competenti, ad iniziare dalla Provincia di Alessandria che gestisce gli immobili scolastici delle superiori in città, la Regione Piemonte e l’ASL: “E’ giusto che gli studenti facciano sentire le loro ragioni, avanzando richieste che in molti casi appaiono sicuramente ragionevoli. Il compito degli amministratori locali è anche quello di dare voce ai cittadini anche presso gli enti superiori e fare in modo che siano ascoltati”.