16 novembre 2021

Novi Ligure. Deposito nucleare, il Comune prima escluso poi ammesso al seminario

Prosegue anche oggi il seminario organizzato da Sogin, la società statale che gestisce gli impianti nucleari, per l'individuazione del luogo dove costruire il deposito nazionale per i rifiuti radioattivi. Tra le ipotesi di localizzazione, ben 6 riguardano la provincia di Alessandria e una in particolare il territorio tra Novi Ligure e Bosco Marengo. L'assessore novese all'Ambiente Roberta Bruno ha fatto sapere che inizialmente il Comune di Novi non era stato invitato a partecipare. I contenuti del seminario sono stati contestati da molti enti locali e la Regione Piemonte ha già fatto sapere che nessuno dei luoghi finora individuati è compatibile con la sicurezza richiesta.

Fa sapere l'assessore Bruno: «Sabato abbiamo appreso con sorpresa di non essere stati inseriti nell'elenco degli Enti autorizzati a parlare nel corso del Seminario Nazionale organizzato da Sogin per l'espressione delle osservazioni dei territori in merito a siti localizzativi del deposito nazionale destinato ai rifiuti nucleari. Da quel momento è partita la verifica di aver ottemperato a quanto richiesto nei tempi utili che ha ovviamente dato esito positivo in quanto seguita con attenzione dall'Ufficio Ambiente. Pertanto stupisce e addolora che la documentazione presentata dal Comune di Novi relativa al sito AL1, sul quale sono state messe in chiara evidenza le incompatibilità con le assunzioni di progetto, sia stata così trascurata».

«Grazie all'operatività degli uffici del Comune di Novi Ligure e del tecnico incaricato Geol. Marco Bosetti, che ringrazio tutti pubblicamente, si è riusciti a far inserire la nostra presentazione come dovuto assieme alle altre limitrofe e portatrici di pari interesse. E ringrazio anche i rappresentanti del territorio, quali il Sindaco di Alessandria Gianfranco Cuttica, l'onorevole Lino Pettazzi e il Sindaco Gianluca Colletti che, messi a conoscenza dell'increscioso fatto, hanno dato la disponibilità ad appoggiarci e a fare sentire comunque la nostra voce qualora non ci avessero dato la possibilità in extremis di far sentire le nostre forti ragioni per il NO! Sono certa che il nostro territorio gode della dovuta tutela grazie anche alla presenza costante accanto a tutti noi dell'onorevole Riccardo Molinari», conclude l'assessore Bruno.