14 maggio 2021

Novi Ligure. Due giornate con i volontari del Fai

Due tenute vitivinicole del Gavi saranno le protagoniste delle Giornate Fai di Primavera in programma domani e domenica. La delegazione di Novi Ligure del Fondo per l’Ambiente italiano, insieme al Gruppo Fai Giovani, propone l’apertura di due luoghi particolarmente rappresentativi del legame della cultura del territorio con i paesaggi vitivinicoli che caratterizzano le colline novesi in direzione Gavi, con visite dalle 10,30 alle 18 con orario continuato, con partenze ogni mezz’ora così come meglio indicato nel portale (www.giornatefai.it,).

Si tratta in primis della tenuta La Marchesa, espressione, ricordano dal Fai, di un antico passato che affonda le proprie origini nel Seicento (la Cascina Saula, dapprima Sacca dal nome del suo vecchio proprietario, oggi sede di un accogliente agriturismo) e nel Settecento (la Villa Marchesa, realizzata dall’aristocratica famiglia genovese dei Sauli, con l’oratorio tardo barocco e le sue forme semplici ma armoniche che derivano dalla vocazione prevalentemente agricola e non già di villeggiatura).

I terreni che compongono l’insediamento coprono una superficie di circa 76 ettari e si collocano in una posizione di forte valenza paesaggistica poiché dal punto più alto della tenuta lo sguardo consente di spaziare dalle Alpi, ai colli tortonesi sino alle colline del gaviese in direzione Genova. Oltre alle coltivazioni a vite la tenuta offre ampi spazi boscati e la possibilità di raggiungere, con una breve passeggiata, un piccolo lago caratterizzato da fioriture di iris gialli a maggio e di fiori di loto da giugno a settembre.

 La seconda azienda del Gavi da visitare sarà la tenuta La Raia, con l’azienda agricola è impegnata nella ricerca continua di una produzione in armonia con l’ambiente (ne sono un esempio il metodo biodinamico adottato da sempre per la produzione vinicola ma anche l’allevamento di bestiame di razza Fassona allo stato brado) e con la Fondazione La Raia – arte cultura territorio, nata nel 2013, persegue l’obiettivo di promuovere una riflessione critica sul paesaggio tramite lo sviluppo di attività artistiche, culturali, didattiche e di ricerca volte a promuovere la conoscenza del territorio del Gavi.

Entrambe le visite – della durata ciascuna di circa un’ora-un’ora e mezza – si svolgeranno all’aperto e consentiranno di apprezzare il paesaggio con percorsi agevoli che si snoderanno tra i vigneti e i campi delle due tenute (per godere al meglio della visita si consigliano comunque scarpe comode). I gruppi di visita saranno accompagnati dagli Apprendisti Ciceroni del Liceo Amaldi di Novi Ligure, coordinati e coadiuvati dai rappresentanti del Gruppo Fai giovani novese.