07 aprile 2021

Tortona - La società Ica invia verifiche di adempimenti tributari

Si tratta più di adempimenti amministrativi che non di urgenza di riscossione, ma l'invio da parte della società Ica di alcuni accertamenti tributari ha seminato un certo allarme tra la cittadinanza.

Nei giorni scorsi Ica srl, società concessionaria del servizio di riscossione per conto del Comune di Tortona, ha inviato diverse cartelle di accertamento relative al pagamento di tasse e tributi, come Imu e Tari, riferiti agli anni dal 2015 al 2020. Tale operazione è stata definita dall'azienda come “necessaria per bonificare la banca dati e regolarizzare posizioni che apparivano non a norma”; a fine marzo scadeva anche il termine per gli accertamenti relativi all’anno 2015 e la società ha preferito notificare in un’unica soluzione anche le presunte irregolarità relative agli anni successivi, per agevolare eventuali rateizzazioni. Secondo quindi i dettagli esplicati dalla società concessionaria, gli accertamenti hanno quindi come obbiettivo la regolarizzazione delle posizioni dei diversi utenti, per cui viene chiesta collaborazione dei cittadini per verificare che quanto emerso sia effettivamente dovuto.

Una nota del Comune specifica ulteriormente come questo adempimento sia chiesto espressamente dalla società Ica e per questo motivo si consiglia di utilizzare gli strumenti messi a disposizione dalla società stessa: sulle lettere inviate sono indicate le modalità per mettersi in contatto con gli uffici sia tramite lo sportello telematico all’indirizzo web
sportellotelematico.icatributi.it/tortona/richiestariesame.aspx. ; per accedere è sufficiente indicare come credenziali di accesso il codice utente e il codice di verifica (indicati sempre nella lettera); è possibile caricare eventuali ricevute di pagamento o anche solo comunicare il proprio numero di telefono per essere richiamati. Alternativamente si può contattare il numero di telefono 0131-812.626.

Laddove venisse confermato il mancato pagamento di arretrati è possibile concordare la rateizzazione di quanto dovuto. Per cui, nessun allarme di riscossioni urgenti ma solo adempimenti a carico di singole specifiche utenze