Sono 72 i novesi deceduti nel corso del 2020 a causa del coronavirus. Il dato è stato reso noto dal sindaco Gian Paolo Cabella, nel messaggio di fine anno rivolto alla cittadinanza. "L’anno che se ne sta andando ci ha portato un evento inaspettato che ha colpito tutti noi profondamente. E’ doveroso in questo momento ricordare con deferenza il tributo di vite umane che la pandemia ci ha imposto: ben 248 defunti per Covid sono stati registrati al nostro Ufficio di Stato Civile, di cui 72 cittadini residenti e un doveroso pensiero di vicinanza va rivolto anche nei confronti di chi ha tanto sofferto in famiglia per il contagio e l’isolamento che ha dovuto sopportare", ha detto il sindaco.

I decessi per Covid segnalati all’ufficio dell’Anagrafe comunale sono invece 248: questo perché vengono conteggiate le persone decedute a Novi, ad esempio in ospedale e case di riposo, a prescindere dal luogo di residenza. "E' assolutamente necessario che la speranza non ci abbandoni: le ultime notizie ci riportano i dati delle prime vaccinazioni effettuate al personale del nostro ospedale e ci conforta la constatazione che la scienza sarà in grado di debellare questo nuovo nemico", ha detto ancora Cabella.

"Ci auguriamo tutti che un nuovo giorno più radioso possa portare via al più presto la brutta atmosfera di paura e le situazioni di incertezza che hanno caratterizzato la vita di tutti noi nel 2020. In fondo non chiediamo che di ritornare ad una vita normale", ha concluso Cabella.

Attualmente, in base all'ultimo dato ufficiale disponibile (31 dicembre 2020), i positivi in città sono 80. Al San Giacomo invece sono ricoverate 44 persone: nessuna in terapia intensiva, 4 in terapia semintensiva e 40 di media intensità (dato del 3 gennaio 2021).