30 ottobre 2020

Novi Ligure. Ex Ilva, i delegati incontreranno il consiglio regionale

I delegati dell'ex Ilva di Novi Ligure incontreranno in remoto la prossima settimana il consiglio regionale in una seduta virtuale. Lo ha comunicato il presidente del consiglio regionale, Stefano Allasia, nella riunione dei capigruppo, come riferisce l'Ansa. L'incontro richiesto dalle Rsu dello stabilimento era previsto all'inizio di questa settimana, ma è saltato perché l'aula è stata chiusa per la presenza di alcuni consiglieri positivi al Covid.

La settimana scorsa i delegati hanno anche scritto al presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, per chiedere un suo intervento in difesa della fabbrica di Novi, dove lavorano 650 persone a fronte dei 700 previsti, e di quella di Racconigi (Torino) che conta 150 addetti. La Regione Piemonte - hanno sottolineato le Rsu - è l'unica assente al tavolo al Mise in cui si discute dell'ingresso dello Stato in Arcelor Mittal, mentre sono presenti i governatori della Puglia e della Liguria.

"La siderurgia che è rimasta in Piemonte va tutelata. I delegati e i lavoratori di Novi hanno ragione: lo stabilimento è una piccola eccellenza, non si possono continuare a perdere professionalità", osserva il segretario generale della Fiom, Giorgio Airaudo. "Bisogna dare sicurezza ai lavoratori su quando si tornerà a investire. E' una buona notizia che ci sia un incontro con i lavoratori in Regione, ma Cirio dovrebbe sedere al tavolo con Emiliano e Toti. Il Piemonte non può fare il vaso di coccio in una vicenda in cui lo Stato gioca un ruolo diretto".