03 aprile 2020

Tortona - Covid: il punto a un mese dall'inizio dell'epidemia

Esattamente un mese fa è incominciata l'epidemia di Covid sul territorio tortonese. Risale al 3 marzo la decisione repentina di chiusura dell'ospedale, disposta dall'Unità di Crisi della Regione Piemonte, per convertire la struttura dedicandola esclusivamente ai malati di coronavirus e ciò avvenne tre giorni dopo la comparsa del primo caso di infezione in tutta la Regione, emerso proprio a Tortona (ce ne fu uno in precedenza a Torino, ma isolato subito poiché proveniente dalla zona del Lodigiano).

Dall'emersione del  primo caso ad oggi  si sono registrati 290 casi di contagio certificati e altre 175 persone circa sono in quarantena per essere entrate in contatto con persone infette. E molto triste è il dato sui decessi: nel mese di marzo 2020 i deceduti fra i residenti in città sono stati 110, 62 uomini, 48 donne. Lo scorso anno, nel mese di marzo 2019, erano stati complessivamente 27, per cui il virus ha sicuramente un'incidenza, essendoci stati ben 83 morti in più: se anche non tutti siano da ascrivere all'epidemia, il dato è comunque evidente.

Meno forte nei paesi limitrofi di maggiori dimensioni, dove il confronto fra i decessi del mese di febbraio e marzo dello scorso anno e quelli dei due mesi appena trascorsi non sono clamorosamente più elevati: 6 a Volpedo, contro 5 dell'anno precedente, 1 a Villalvernia contro 2 dell'anno scorso, 3 a Sarezzano contro 2, 5 a Carbonara Scrivia contro 2, più evidente invece l'impennata a Castelnuovo Scrivia, dove si è passati da 23 decessi a 37.

Il dato sui contagi non può invece essere altrettanto indicativo, poiché influenzato notevolmente dalla variabile del numero di tamponi effettuati. Però permette un confronto sull'andamento delle ultime settimane, sempre ovviamente al netto dell'ampiezza del campione, visto che il numero di tamponi effettuati è progressivamente aumentato: il 18 marzo risultavano 76 persone contagiate, il 22 brusca impennata a 154, il 25 sono diventate 191, il 31 marzo 219, il 3 aprile 243. Si può evincere, per quanto sia indicativo, che con rilevazioni ogni 4-5 giorni, si assiste a una crescita costante di circa trenta unità, mediamente.