Il maltempo non ha fermato la Fiera del Tartufo a San Sebastiano Curone, sia pure limitando parzialmente l’afflusso di visitatori: ottima la disponibilità di materia prima, sia in quantità che qualità e pezzatura, le bancarelle sono rimaste aperte l’intera giornata ed alla Soms si è svolta l'asta del tartufo. di domenica scorsa. A pieno regime sono stati i ristoranti, per l’iniziativa di menù a tema, “A tavola col tartufo”. Domenica si replica, questa volta sotto gli auspici di migliori condizioni meteorologiche.
Il quantitativo di pregiato tubero esposto domenica scorsa è stato considerevole e sarà altrettanto il 23: 35,667 kg di tartufo. 52,913 kg di nero. Il premio per miglior esemplare di tartufo bianco è andato a un pezzo da 582 grammi, portato da Enzo Toso, il premio tartufo Val Curone bianco per un esemplare da 340 grammi, del tartufaio Gianpiero Santamaria, il premio miglior esemplare tartufo nero a un pezzo da 230 grammi a Cosimo Saponaro. Per il maggior quantitativo di tartufo bianco, 14,620 chili, a Tiziano Ciaruffoli, per il maggior quantitativo di tartufo nero, 6,210 grammi ad Alberto Bianchi.
Il prezzo medio dei prodotti è di circa 3-3,5 euro l’etto per il bianco, stessa cifra ma al chilo per il nero. Nell’occasione della fiera nazionale del tartufo di San Sebastiano Curone è stato anche distribuito un questionario per l'indagine sulle fiere, a cura della Camera di Commercio di Alessandria ed Asti, raccogliendo numerose risposte ed adesioni in forma anonima ma con riscontri complessivamente molto positivi sull’organizzazione e sul territorio.