Nuovo scontro politico sul bilancio consolidato 2024 del Comune di Alessandria. La Lega accusa l’amministrazione Abonante di aver prodotto un quadro preoccupante, con una perdita di 16,7 milioni, un’erosione del patrimonio netto pari a 38 milioni e una liquidità in calo. Per i consiglieri del Carroccio la gestione ordinaria non cresce, le partecipate generano rischi e il Comune consuma patrimonio, con il pericolo che in futuro l’ente si ritrovi nuovamente in difficoltà senza aver realizzato progetti di rilievo. Replica l’assessore al Bilancio Antonella Perrone, che invita a considerare i dati del rendiconto 2024 approvato in aprile: pur con un risultato negativo di 54 milioni, ha registrato un miglioramento di 5 milioni rispetto all’anno precedente, oltre gli obiettivi previsti dal piano di riequilibrio. Grazie a un accantonamento superiore, esiste la possibilità di chiudere il piano già nel 2033, cinque anni prima della scadenza. Perrone sottolinea inoltre che il bilancio consolidato non è indicatore diretto della tenuta finanziaria del Comune, poiché include i conti delle partecipate. Il risultato 2024 è stato condizionato dallo stralcio di crediti vetusti, 16 milioni per il Comune e 19 per il gruppo Amag, operazione contabile che non esclude il recupero delle somme. Quanto ai progetti richiamati dall’opposizione, Palazzo Rosso avrebbe già anticipato 12 milioni per il teatro e l’ex ospedale militare, con l’obiettivo di rientrare delle risorse con l’avanzamento dei lavori.