01 settembre 2025

Da “Novi for Gaza” un urlo straziante: «Cessate il fuoco, fermate il genocidio a Gaza»

Folta e sentita partecipazione dei novesi all’incontro pubblico “Novi for Gaza” che si è svolto ieri pomeriggio in piazza Dellepiane a Novi con interventi e testimonianze sulla situazione a Gaza e sulle iniziative di solidarietà attive in Italia ed illustrate con dovizia di particolari dagli esponenti delle associazioni che hanno preso parte alla manifestazione di Novi, anche attraverso gli stand informativi per promuovere informazione corretta e rafforzare la cultura della pace e dei diritti ma, soprattutto, per sollecitare le richieste di cessare il fuoco in modo permanente in Palestina e di ampliare i corridoi umanitari e sanitari facilitando le cure dei feriti nei paesi europei. Ribadito l’invito a boicottare i prodotti che finanziano Israele e sollecitate a gran voce le richieste di cessare il fuoco in modo permanente in Palestina. Lo hanno fatto anche gli studenti di Novi leggendo testi da loro stessi redatti sulle basi delle agghiaccianti notizie in arrivo dalla striscia dove un milione di persone è costretta a fuggire dalle proprie case e dalla propria terra. Gli studenti hanno lanciato un messaggio di pace anche attraverso una canzone. Emozione, dolore e tormento ha suscitato la mostra “Heart of Gaza”, una raccolta di 40 disegni realizzati da bambine e bambini di Deir al-Balah (Gaza) parecchi dei quali sono stati  costretti a lasciare la vita terrena. Una denuncia agghiacciante, ma è stato giusto trovare il coraggio di farla. Da oggi a venerdì la mostra “Heart of Gaza”, ieri esposta in piazza Dellepiane, che raccoglie disegni realizzati da bambine e bambini di Deir al-Balah, si può visitare alla biblioteca civica di Novi in via Marconi 66.


Nella foto:
Un momento dell’incontro pubblico “Novi for Gaza” svolto ieri a Novi.