Le novità indubbiamente affascinano i serravallesi, e non soltanto loro, se in una calda e afosa serata di inizio agosto, in tanti sono accorsi all’invito degli Amici dell’arte di Serravalle Scrivia per prendere parte al workshop per apprendere i segreti del "light painting”, ovvero le tecniche di base per dipingere con la luce. Il light painting è una tecnica fotografica affascinante che consiste nel “dipingere” con una sorgente luminosa durante una lunga esposizione. È un modo creativo per trasformare la luce in arte visiva, spesso con risultati spettacolari e surreali. Trattasi di tecnica fotografica che sfrutta esposizioni lunghe per catturare il movimento di una fonte luminosa. Si può usare per illuminare soggetti, creare disegni nell’aria o effetti astratti. Tra i primi al mondo a sperimentare questa tecnica un certo Pablo Picasso, ma all’epoca in cui visse il grande artista spagnolo non esistevano ancora fotocamere digitali e smartphone che stanno facendo la fortuna del light painting. L’attrezzatura essenziale per cimentarsi nella “pittura leggera” consiste in una fotocamera con controlli manuali (preferibilmente con modalità bulb), un treppiede per mantenere la fotocamera stabile, scatto remoto per evitare vibrazioni, sorgenti luminose quali possono essere torce, led, fibre ottiche, bastoncini luminosi. Necessario un ambiente buio per far risaltare la luce. Nel workshop proposto dagli Amici dell’arte di Serravalle Scrivia è stata molto apprezzata la conduzione di Liliana Iadeluca, light designer, che ha fatto apprezzare al folto uditorio il fascino di questa tecnica, un mix di fotografia e di pittura digitale dalla quale scaturiscono immagini di grande effetto.
Nella foto:
I partecipanti al workshop che ha insegnato le tecniche del light painting.