Aumentano i ricavi per il gruppo Astm, mutilnazionale nel settore delle infrastrutture, di proprietà della famiglia Gavio: i dati della semestrale 2025 riportano un volume d’affari di 2.197,8 milioni di euro, in aumento del 3,1% rispetto allo stesso periodo del 2024 (2.132 milioni di euro). In particolare a spingere verso l'alto i ricavi sono gli investimenti nel settore autostradale in Italia e Brasile per 1.226 milioni di euro, i ricavi del settore Epc (progettazione e realizzazione di progetti) per 759,1 milioni di euro e il settore tecnologico per 64,6 milioni di euro.
L’utile netto risulta pari a 98,8 milioni di euro; l’indebitamento finanziario netto è di 9.006,8 milioni di euro, su cui pesa però la commissione iniziale pagata per acquisire la nuova concessione in Brasile di Ecovias Raposo Castello pari a 360,5 milioni di euro.
Il gruppo tortonese ad oggi è il secondo gestore autostradale al mondo, con un network di circa 5.900 chilometri di rete in gestione in Italia e in Brasile. In Italia è il primo operatore privato del Paese e gestisce circa 1.100 km di rete autostradale localizzati in particolare nell’area Nord-OVest. I volumi di traffico evidenziano una crescita del +2,5%. In Brasile il gruppo opera attraverso EcoRodovias, con una rete autostradale in concessione di circa 4.800 km. L’andamento del traffico di EcoRodovias evidenzia nel suo complesso una crescita dei volumi del 17,2%. Negli Stati Uniti invece il gruppo opera attraverso Astm North America, attualmente impegnata nei lavori per il miglioramento dell’accessibilitа di 13 stazioni della metropolitana di New York.