06 agosto 2025

Novi - Preso dai Carabinieri, dopo un inseguimento nella notte un topo d’appartamento

Preso dai Carabinieri, dopo un breve inseguimento in piena notte, un topo d’appartamento che si era introdotto nell’abitazione di due anziani coniugi, svegliati da rumori insoliti che provenivano dalla camera al piano superiore alla loro, abitualmente utilizzata dal figlio che nei giorni scorsi era in vacanza. I padroni di casa hanno avuto l’accortezza di comporre il numero di telefono 112 per chiamare i carabinieri. Nel frattempo, appena chiusa la comunicazione con la centrale operativa, i passi dal piano di sopra si sono fatti sempre più nitidi e vicini e, nel reciproco stupore, i padroni di casa e il ladro si sono trovati faccia a faccia. Il topo d’appartamento non se l’aspettava, è rimasto per un attimo pietrificato (così come i due ottantenni) e ha deciso di scappare. Braccato dallo sguardo dei padroni di casa, ha scavalcato la recinzione dell’abitazione e raggiunto la villetta adiacente, dove ha rubato una bicicletta. Le urla e i rumori però, hanno messo in allarme anche il proprietario della seconda abitazione, che è uscito in giardino e ha messo in fuga il ladro, ormai confuso e agitato. Non fa in tempo a mettersi sulla pubblica via che le pattuglie dei Carabinieri sono arrivate e gli hanno bloccato ogni via di fuga: in tasca aveva la refurtiva, composta da valori, monili e uno smartphone. Il sopralluogo ha permesso ai Carabinieri di ricostruire le fasi del furto. Il topo d’appartamento, un 26enne, si è introdotto nell’abitazione rompendo la finestra del primo piano, dove ha rovistato nelle stanze e rubato quanto successivamente recuperato dagli uomini delle “Gazzelle”. Grazie alla tempestiva segnalazione e all’altrettanto pronto intervento dei Carabinieri, il ladro è stato arrestato e il maltolto restituito alle anziane vittime. I consigli per la prevenzione dei furti in abitazione durante le vacanze sono sempre gli stessi: rinforzare porte e finestre, installare sistemi di allarme collegati a una centrale operativa, simulare la presenza in casa, non pubblicare la propria assenza sui social-media, chiedere a vicini di fiducia di controllare l’abitazione e ritirare la posta, ma sempre, soprattutto e in qualsiasi momento, in caso di rumori o movimenti sospetti, chiamare il 112.


Nella foto:
I Carabinieri in azione a Novi Ligure.