Domani ci sarà l’open day a Cascina Saetta, il primo bene confiscato alle mafie in Provincia di Alessandria che si trova a Bosco Marengo, in frazione Donna. Domani, dalle 9,30 alle 12, gruppi, associazioni, singoli cittadini interessati potranno visitare il bene confiscato, conoscerne la storia e vedere che cosa fanno a Cascina Saetta. Nell’occasione sarà ricordato il 33° anniversario della Strage di Capaci avvenuta il 23 maggio 1992, con una pastasciutta di memoria e giustizia, un momento di condivisione conviviale ma anche un modo per non dimenticare e rinnovare impegno per la verità e la giustizia. Per prenotare la visita (indicando l’orario di arrivo) ed il pranzo a offerta scrivere a info@parcivalets.it o telefonare a Andrea Vignoli 347 4874095. Nell’orario delle visite saranno formati gruppi di 20 persone al massimo, cercando di esaudire tutte le richieste e di rispettare l’orario indicato per poter dedicare la giusta
attenzione a ciascun visitatore. Cascina Saetta è un bene confiscato alla criminalità organizzata situato a Bosco
Marengo, in provincia di Alessandria. Nel 2004, la Corte d'Appello di Caltanissetta dispose la confisca dell'immobile appartenente a Concetta Caci, moglie di Rosario Caci, affiliato a Cosa Nostra. Questo fu il primo bene confiscato alla mafia nella provincia di Alessandria. Nel 2014, l'associazione Parcival ETS, parte della rete di Libera, ha ottenuto la gestione del bene, trasformandolo in un centro di promozione della legalità. La struttura è stata intitolata al giudice Antonino Saetta e al figlio Stefano, assassinati da Cosa Nostra nel 1988. Oggi, Cascina Saetta ospita campi di formazione antimafia, come quelli del progetto "State Liberi", coinvolgendo giovani da tutta Italia in attività educative e di volontariato. La cascina è diventata un simbolo di rinascita e impegno civile, rappresentando un esempio concreto di come i beni confiscati possano essere restituiti alla collettività per fini sociali e culturali. Per raggiungere Cascina Saetta in auto, parcheggiare in prossimità della chiesa di frazione Donna nel Comune di Bosco Marengo e seguire la freccia per Cascina Saetta che si trova a pochi metri di distanza.
Nella foto:
Il cartello in prossimità dell’ingresso a Cascina Saetta