27 febbraio 2025

L’attore Alberto Basaluzzo docente del corso di teatro organizzato dall’Aias di Novi

L’Aias di Novi Ligure, associazione che da anni segue un gruppo di ragazzi e ragazze con disabilità, organizzando attività ricreative, culturali e di sostegno e in particolare attività teatrali che vengono poi rappresentate sui palcoscenici cittadini, propone un’iniziativa aperta a tutti gli interessati, dal titolo: “Un gioco terribilmente serio”. Il seminario si svolgerà presso il centro “Santa Rita” di Novi Ligure, in via Monte Grappa, nei giorni 14, 15 e 16 marzo, dalle ore 15 alle 18. Le iscrizioni sono già aperte e per effettuarle è possibile contattare Pinuccia Valdenassi all’indirizzo di posta elettronica pinucciavaldenassi@gmail.com o inviare un messaggio whatsapp al numero 339 5891790. La partecipazione è aperta a tutti e ad offerta libera. La partecipazione al seminario promosso dall’Associazione italiana assistenza spastici di Novi Ligure non richiede alcuna esperienza teatrale precedente: è pensato per chiunque desideri mettersi in gioco, lasciarsi ispirare e scoprire nuovi strumenti espressivi. È un’occasione per prendersi del tempo per sé stessi, per imparare a respirare meglio, a muoversi con maggiore consapevolezza e a comunicare in modo più libero e
autentico. Gli unici requisiti richiesti sono (oltre a dei vestiti comodi), curiosità, voglia di divertirsi, di mettersi in contatto con le proprie emozioni e con quelle degli altri ed esplorare il proprio universo creativo. Sotto la guida dell’attore novese Alberto Basaluzzo il corpo dei discenti sarà il grande protagonista, perché gli allievi del corso lavoreranno sul rilassamento, sciogliendo le tensioni muscolari e liberando i movimenti, per acquisire una maggiore fluidità e naturalezza sia sulla scena che nella vita quotidiana. Dedicheranno particolare attenzione ai muscoli del viso, strumenti chiave per trasmettere emozioni autentiche e comunicare con il pubblico.

Nella foto:
Il saluto del sindaco di Novi Ligure, Rocchino Muliere, ai ragazzi e agli amici dell’Aias durante una delle loro apprezzate rappresentazioni teatrali.