27 novembre 2024

Arquata - Ultime due settimane Per presentare osservazioni alla demolizione dell’ex Cementir

Ultime due settimane di tempo per proporre osservazioni al riguardo della demolizione
dell’ex stabilimento Cementir di Arquata Scrivia che ha cessato l’attività due anni fa
allorquando la proprietaria del sito produttivo che da una decina d’anni era la
Italcementi, ha venduto l’area del dismesso stabilimento alla Officine Mak, azienda che
ha il suo core business nella rigenerazione urbana di grandi aree dismesse.
Successivamente, per conto della nuova proprietà, la Paullo Investimenti ha depositato
all’ufficio tecnico del Comune di Arquata Scrivia la documentazione relativa
all'intervento di demolizione dell’ex Cementir.
Lo stabilimento per la produzione del cemento era stato costruito nella seconda metà
degli anni cinquanta dall’Iri, l’Istituto per la ricostruzione industriale che è stato un ente
pubblico economico italiano con funzioni di politica industriale.
Entro il 12 dicembre prossimo ogni cittadino può visionare il progetto e proporre
osservazioni. La società incaricata della demolizione e l’amministrazione comunale di
Arquata Scrivia che deve rilasciare le autorizzazioni previste dalla legge, prevedono che
i lavori di demolizione possano iniziare già nell’anno 2025.
Il progetto di demolizione del sito industriale di Arquata Scrivia, prevede la produzione
di 12 mila tonnellate di ferro, oltre 4 mila metri cubi di materiale derivato dalla fresatura
dei 30 mila metri quadrati delle pavimentazioni di uffici e dei silos, altri 1400 metri cubi
di materiale ricavato dal piazzale esterno e 80 metri cubi dalle demolizioni degli edifici.
I materiali recuperati dalla frantumazione con un frantoio mobile, saranno riutilizzati
per riempimenti e livellamenti del futuro capannone previsto al posto della ex Cementir.
Per insediarvi cosa? È questa la domanda che maggiormente interessa gli arquatesi ed al
momento l’ipotesi più probabile è quella di un centro logistico oppure di un sito
commerciale di grandi dimensioni, ma questa decisione dipende soltanto dalla scelta che
farà la Officine Mak, ammesso che non l’abbia già fatta.
Nella foto:
L’ex stabilimento Cementir di Arquata Scrivia in una foto del 2021