Oggi il sindaco di Novi Ligure Gian Paolo Cabella ha fatto il punto della situazione sull’emergenza coronavirus. Ai microfoni di Radio Pnr, Cabella ha rivolto un accorato appello ai cittadini affinché rispettino le prescrizioni sui movimenti: «Bisogna rimanere a casa – ha detto Cabella – Facciamo controlli, la polizia municipale gira con il megafono, ma qualche sconsiderato c’è sempre».
Il primo cittadino ha anche ricordato la difficile situazione dell’ospedale: «Parlando con il direttore sanitario Simone Porretto sono stato informato che stanno diminuendo i posti letto a disposizione, a causa dell’arrivo di molti pazienti da fuori Novi». In città infatti, secondo l’ultima comunicazione ufficiale (che risale al 16 marzo), ci sono solamente quattro soggetti positivi al Covid-19, ha fatto sapere Cabella.
Il sindaco ha sottolineato che dalla settimana scorsa è stato attivato un servizio per portare i farmaci e la spesa a casa delle persone anziane sole. «La città inoltre ha risposto splendidamente alla raccolta di sangue che è stata organizzata lo scorso weekend insieme alla Croce Rossa, i novesi si sono dimostrati molto solidali».
Il sindaco Cabella ha anche ricordato che gli uffici municipali rimangono chiusi al pubblico, ma gli impiegati continuano il proprio lavoro. «Abbiamo anche acquistato 25 computer per implementare il telelavoro da casa dei nostri dipendenti».