02 ottobre 2019

Novi Ligure. Pernigotti, il comparto gelati va alla Optima

Pernigotti e il Gruppo Optima comunicano la conclusione positiva della trattativa per l'acquisizione del ramo d’azienda “Ice&Pastry” (“I&P”) di Pernigotti da parte di Optima. Pernigotti esprime soddisfazione per questo accordo raggiunto con il Gruppo Optima - leader mondiale nella produzione di ingredienti per il gelato grazie ad una forte espansione negli ultimi anni – che rappresenta la scelta migliore e più concreta per il futuro e la crescita della divisione “Ice & Pastry”.

Pierluigi Colombi, Chief Financial Officer di Pernigotti S.p.A. ha affermato: “Nel Gruppo Optima abbiamo trovato sia il soggetto ideale a cui cedere la divisione “Ice&Pastry”, sicuri di affidarla ai migliori professionisti del settore per farla crescere e prosperare, che un possibile partner di lungo periodo con cui collaborare nei prossimi anni a progetti sinergici. L’accordo raggiunto rappresenta un tassello fondamentale per il piano di sviluppo della divisione “Confectionary” grazie al consolidamento delle attività e conseguente rivalorizzazione dello stabilimento di Novi Ligure”.

Il Gruppo Optima considera quest’acquisizione come un ulteriore importante passo avanti nella strategia di crescita, affiancando il marchio “Pernigotti Maestri Gelatieri Italiani”, storico simbolo dell’industria dolciaria “made in Italy” dal 1860, a marchi già affermati e leader tra i quali Mec3, Modecor e Giuso.

“Siamo molto soddisfatti di questa operazione. L’acquisizione del marchio Pernigotti Maestri Gelatieri Italiani rafforza ulteriormente il gruppo Optima nei suoi piani di sviluppo e investimento nei settori in cui operiamo con successo ormai da anni in Italia e all’estero”, ha dichiarato Francesco Fattori, CEO del gruppo Optima.

Pernigotti, oltre a restare titolare del marchio “Pernigotti 1860”, manterrà la proprietà dell’intero sito produttivo di Novi Ligure garantendo la produzione di preparati per gelato, cioccolato, praline e torrone - già ripartita dal 23 luglio scorso - tramite l’impiego del personale, dei macchinari e dello storico know-how. Il progetto è stato illustrato al MISE e verrà approfondito durante l’incontro previsto per oggi, 2 ottobre.

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