Ancora non sono state adottate le modifiche al codice degli appalti e restano quindi a rischio migliaia di lavoratori nel comparto edile autostradale, in particolare al gruppo Gavio. Se non interverranno modifiche legislative, non sarà più possibile l'affido diretto, senza gara, ad altre società facenti parte dei medesimi gruppi, delle lavorazioni di manutenzione e progettazioni di tali infrastrutture. Da due anni è perciò in atto una vertenza a sostegno dell’occupazione, con incontri tenutisi in sede ministeriale, nei quali le istituzioni si sono dichiarate disponibili a proporre nella legge finanziaria un emendamento, tuttavia ancora non approvato. I sindacati Feneal Uil, Fillea Cigl, Filca Cisl in una conferenza stampa tenuta ieri ad Alessandria chiedono che alle dichiarazioni di intenti seguano fatti certi. “Per evitare migliaia di licenziamenti chiediamo al Governo e al Parlamento di intervenire modificando la norma così come auspicato nell’ ultimo incontro al MISE prima dell’ apertura delle procedure di licenziamento collettivo, garantendo così la continuità operativa delle imprese ed i nostri posti di lavoro”.