Si è attivata la gara di solidarietà, per aiutare la famiglia di Elisa De Marco a rimpariarne la salma. La 27enne tortonese è deceduta giorni fa in Giappone, dove si era trasferita da qualche anno per studiare e lavorare. Il decesso risulta avvenuto per cause naturali: la giovane è stata trovata in appartamento, chiuso dall’interno, senza che sul corpo siano stati trovati segni violenti e senza che ci siano indizi che facciano pensare a situazioni sospette. L’ipotesi plausibile è quella di un malore improvviso.
Sono stati i genitori Angelo e Letizia e il fratello Emanuele ad attivare i contatti prima con i carabinieri e poi con l’ambasciata del Giappone, non ottenendo da qualche giorno risposta a messaggi e telefonate. Oltre al lutto, c'è la difficoltà anche economica nel rimpatriare la salma per le esequie, un’operazione che ha un costo elevatissimo, stimato sui 15.000/20.000 euro. , che la famiglia non ha al momento a disposizione. A tale proposito la famiglia, oggi residente a Pontecurone, ha chiesto sostegno alle istituzioni, tuttavia gli enti locali non possono per legge impegnare somme di denaro pubblico per un supporto del genere verso privati.
Ora la raccolta fondi, iniziativa partita dagli amici della ragazza, di cui è riferimento il negozio della parrucchiera Claudia Bossoletti, in corso Don Orione 38, che ha messo sui social network lo slogan “Riportiamo a casa Elisa”. In questi giorni la famiglia aprirà un Iban e sul conto confluiranno anche le somme già raccolte spontaneamente.