Il 27 giugno 2023 è una data che è entrata in silenzio nella storia dell’industria e dell’occupazione locale perché due delle maggiori industrie locali, ex Ilva e Pernigotti, hanno annunciato strategie per gli stabilimenti locali che indicano spiragli positivi per l’occupazione e l’economia locale.
Mentre Acciaierie d’Italia annunciava ‘Luzima’, la lamiera del futuro con forti potenzialità anticorrosive, che sarà prodotta nello stabilimento di Novi, l’amministratore delegato della Pernigotti, Attilio Capuano, informava i rappresentanti sindacali dei lavoratori che dall’ormai prossimo mese di luglio verranno assunti direttamente dall’azienda dolciaria una trentina tra lavoratrici e lavoratori con contratto stagionale per coprire la produzione di cioccolato, gianduiotti e torrone da mettere in vendita per il prossimo Natale.
Per l’amministratore delegato la scelta di Pernigotti S.p.A. è un modo per valorizzare le persone che hanno esperienza e una storia con l'azienda, per i lavoratori e i loro rappresentanti sindacali è un gradito ritorno al passato che riporta in Pernigotti persone che hanno dato molto all’azienda e altrettanto possono dare in futuro.
Nel decennio in cui la Pernigotti è stata di proprietà dei Toksöz, aveva preferito rivolgersi a lavoratori interinali, che risultavano dipendenti di Agenzie di somministrazione del lavoro.