Sono 6 i decessi registrati all'ospedale di Tortona negli ultimi due giorni. Alle due anziane religiose contagiate dal Covid nei giorni dell'emergenza alla Casa Madre delle Piccole Suore della Divina Provvidenza, di cui diciamo in un pezzo a parte, ne vanno aggiunti quindi altri quattro, di diversa provenienza, poiché l'ospedale di Tortona è luogo di ricovero di pazienti affetti da Covid da tutto il Piemonte. Ad oggi ci sono 99 persone ricoverate, delle quali 6 sono in attesa dell'esito dei tamponi, le altre tutte positive. Del totale, 45 ricoverati sono persone residenti a Tortona.

E per la prima volta è disponibile il dato sui contagiati in città, reso noto dal sindaco Federico Chiodi questo pomeriggio in diretta su Radio Pnr. Risultano 172 le persone residenti in città che sono risultate positive al coronavirus, a far data dall'inizio dell'emergenza sanitaria. Un dato difficilmente analizzabile, che però risulta superiore alla media regionale, come d'altronde l'intera mappa del contagio in provincia di Alessandria. L'elevata percentuale di popolazione anziana, la vicinanza al confine con la Lombardia, la presenza di un primo caso di contagio proprio a Tortona sono elementi che spiegano, sia pure parzialmente, la diffusione del contagio. E va sottolineata l'importanza dell'atto di tempestiva chiusura dell'ospedale, che ha lavorato soltanto per un giorno dopo la comparsa del primo caso positivo, senza peraltro riaprire mai gli accessi al pronto soccorso: alternativamente sarebbe stata una strage di contagi come nelle zone focolaio in Lombardia.

Il sindaco Federico Chiodi sottolinea la complicata lettura dei dati: “Sono numeri poco esaustivi e parziali. Non possono costituire mappa precisa del contagio, sia perchè i tamponi sono stati effettuati a un campione troppo ridotto di popolazione che per la dispersione dei ricoveri in vari ospedali del territorio. Certamente il contagio è più esteso di quanto descrivono questi numeri, la speranza è che le misure di contenimento, che mi pare vengano osservate piuttosto bene dai concittadini, e i controlli abbiano l'efficacia nell'evitare di propagare il contagio”.

La buona notizia di giornata è poi nella grande partecipazione alla solidarietà per l'ospedale. Il sindaco ha annunciato su Radio Pnr che il comitato “Tortona per Ospedale”, di cui lui stesso è promotore, ha raccolto da venerdì scorso ad oggi ben 408.000 euro in donazioni, cui vanno aggiunti i circa 70.000 di crowdfunding precedente e altre ulteriori liberalità, per cui è verosimile dire che è già stato raccolto più di mezzo milione di euro, con i quali sono stati già avviati i primi acquisti di attrezzature destinate all'ospedale (un ecografo, un robot per le analisi, un apparecchio per la dialisi) e sopratutto a breve si conta di acquistare il macchinario per analizzare i tamponi, di cui dotare il laboratorio di biotecnologie.