04 gennaio 2020

Tortona - Scattano le misure antismog

 

 

 

 

Le rilevazioni delle particelle pm10 che indicano l'inquinamento atmosferico forniscono dati che superano i limiti di tolleranza previsti dalla legge e quindi scattano nuovamente le misure per contenere lo smog. Da quando il Comune di Tortona, insieme alle città limitrofe di due regioni ha sottoscritto il protocollo operativo per l'attuazione di misure urgenti antismog nel bacino padano, le misure di contenimento scattano automaticamente, senza bisogno di adottare ordinanze d'urgenza da parte della giunta comunale. 

Dal 3 gennaio sono quindi in vigore le limitazioni temporanee previste in caso di "semaforo arancione", connesse al livello rilevato di inquinamento. Ameno fino a giovedì prossimo, giorno stabilito per la nuova rilevazione del livello di inquinamento da parte di Arpa Piemonte.
Il semaforo arancione - allerta di primo livello -  indica 4 giorni consecutivi di superamento del valore di 50 μg/m3 della concentrazione di PM10.
Oltre alle misure strutturali sempre vigenti, consultabili sul sito del Comune di Tortona nella sezione dedicata, l'attivazione dell'allerta di primo livello comporta alcune misure temporanee:
- divieto di utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa (in presenza di impianto di riscaldamento alternativo) aventi prestazioni energetiche ed emissive che non sono in grado di rispettare i valori previsti almeno per la classe 3 stelle;
- divieto assoluto, per qualsiasi tipologia (falò rituali, barbecue e fuochi d’artificio, scopo intrattenimento, etc), di combustioni all’aperto;
- introduzione del limite a 19°C (con tolleranza di 2°C) per le temperature medie nelle abitazioni, negli spazi ed esercizi commerciali, negli edifici pubblici fatta eccezione per le strutture sanitarie;
- divieto di spandimento dei liquami zootecnici.


Scattano inoltre le limitazioni temporanee alla viabilità:
- divieto di circolazione veicolare dalle ore 8.30 alle 18.30 dei veicoli adibiti al trasporto di persone aventi al massimo 8 posti a sedere oltre il conducente (categoria M1) dotati di motore diesel con omologazione uguale a EURO 4, all'interno della zona di salvaguardia
- restano bloccati, come previsto dalle misure permanenti, dalle ore 8.30 alle ore 18.30 i veicoli alimentati a gasolio categorie Euro 1, Euro 2 ed Euro 3 per trasporto cose e persone all'interno del centro abitato; resta inoltre divieto permanente di circolazione per i veicoli non catalizzati nel centro abitato.