Oggi al Quirinale il presidente della Repubblica Italiana, Sergio Mattarella, conferisce il titolo di dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana a “sorella” Livia Cecconetto, componente dell’Ispettorato delle infermiere volontarie della Cri di
Novi Ligure e Carlo Pulcino, Brigadiere capo dei Carabinieri in congedo che, nella scorsa primavera quando un uomo ha tentato di investire con l’auto nella zona pedonale di viale Saffi colei che era stata la sua compagna e poi, sceso dall’auto gli si è avventato contro per picchiarla, Carlo Pulcino che passava lì per caso, gli si è avventato contro e
lo ha “convinto” a desistere. L’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana conferita a Livia Cecconetto e tra quelle attribuite a cittadine e cittadini che si sono distinti per attività volte a favorire il dialogo tra i popoli, per la scelta di una vita nel volontariato, per attività in favore dell'inclusione sociale e del diritto alla salute.
La commendatrice Livia Cecconetto, attualmente è in servizio a Roma con l’ordinariato militare della Croce Rossa Italiana, presso il centro di accoglienza allestito in occasione del Giubileo. I novesi Livia Cecconetto e Carlo Pulcino sono tra le 31 persone che oggi vengono insigniti del titolo di Commendatore dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana, una delle onorificenze più alte conferite dalla Repubblica Italiana. Questo riconoscimento viene assegnato a cittadini italiani e stranieri che hanno dimostrato meriti speciali in vari campi, come la letteratura, le arti, la scienza, l'economia, le attività sociali e filantropiche, e il servizio pubblico. Tra i premiati c’è anche un alessandrino, Carmine
Falanga di Idee in Fuga, cavaliere dell’ordine al merito della Repubblica italiana “per la sua attività volta a creare una sinergia tra le mura del carcere e le imprese”.
Nella foto:
Carlo Pulcino e Livia Cecconetto, oggi ricevono dal presidente Sergio Mattarella il titolo di commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.