L’assemblea dell’Associazione pendolari novesi ha rieletto all’unanimità a presidente Andrea Pernigotti che sarà anche portavoce dell’Apn per il biennio 2025/2026. Successivamente i pendolari novesi hanno analizzato le criticità di ognuna delle direttrici regionali e gli scenari del nuovo anno. Tra questi il periodo di disagio nella seconda metà di settembre 2025, durante la quale la linea sarà completamente chiusa fra Arquata Scrivia e Alessandria, per consentire l’installazione di barriere antirumore nella stazione di Novi. L’Associazione pendolari novesi si muoverà insieme al Comune di Novi Ligure, per chiedere un incontro dedicato in Regione Piemonte con Rfi e Trenitalia. A Rete ferroviaria italiana i pendolari chiederanno la certezza del periodo di chiusura.
A Trenitalia efficienza e organizzazione del servizio sostitutivo, dato che in recenti chiusure sulla stessa linea, erano state riscontrate alcune inefficienze e forti carenze nel servizio stesso. Il presidente Pernigotti e i pendolari novesi hanno esaminato anche la questione che riguarda la nuova futura stazione dell’Outlet, privata e finanziata da privati: «Sono circolate voci che riguardano la chiusura della stazione di Serravalle a seguito dell’apertura della stazione dell’Outlet, fortunatamente e recentemente smentite» ha sottolineato il presidente Pernigotti che poi ha aggiunto: «Vogliamo che sia chiaro che non permetteremo assolutamente la chiusura di una stazione posta in un comune di seimila abitanti e con un potenziale bacino di raccolta di 10 000 utenti, per nessuna ragione, men che meno per ragioni di lucro di privati». Per quando riguarda i regionali veloci Genova - Torino permane il problema dell’attestamento a Genova Principe a causa dei lavori di potenziamento strutturale sul nodo di Genova. Per i treni regionali locali Genova - Arquata/Novi via Busalla/Isola, i pendolari lamentano l’assenza di treni serali e la carenza nei sabati e festivi, nonché ai buchi di orario durante la giornata anche nei feriali; mancano inoltre dei treni di rinforzo sull’ora di punta del mattino presto. Dopo la riapertura in gennaio della linea Novi Ligure - Pozzolo Formigaro - Tortona, i pendolari ammettono che la qualità della vita di chi lavora a Pavia e a Milano è decisamente migliorata, ma permangono evidentissime criticità.
Nella foto:
Andrea Pernigotti, confermato presidente dell’Associazione pendolari novesi.