Tortona è città definita "ad alta tensione abitativa”, dove però scarseggiano gli alloggi di prima accoglienza così come le case sul mercato per l’affitto. Così riferisce l’"Unità di crisi sociale” costituita dall’amministrazione comunale durante il periodo pandemico per affrontare le conseguenze sul piano sociale di quella crisi e ora rilanciata per monitorare i bisogni più emergenti del territorio.

 

La referente Luisa Iotti, invitata in commissione Servizi Sociali del consiglio comunale,ha sottolineato come il primo obiettivo sia affrontare l'emergenza abitativa: a causa delle restrizioni Covid e in particolare il blocco degli sfratti ha causato oggi una serie di procedure di sfratto che hanno messo in difficoltà il sistema emergenziale per accogliere le famiglie in difficoltà rimaste senza casa. L'obiettivo è quindi quello di lavorare in rete per individuare nuove soluzioni, tra cui contributi alla locazione e individuare fondi per progetti di "housing sociale".