il Comune di Tortona ha emesso ordinanza per il non utilizzo a scopo potabile dell'acqua proveniente da pozzi di proprietà privata, nella zona nord della cittа, vicino alla regione Montemerla, a Tortona, e altri in zona Oasi Paghisano. Già l’estate scorsa erano stati rilevati valori elevati di sostanze, attraverso le analisi chimiche, ed erano state emesse apposite ordinanze a tutela della salute pubblica. Sono cinqque ordinanze per in zona Montemerla per inquinamento da cromo esavalente e altri due provvedimenti analoghi in zone limitrofe, sempre nella parte nord della città, precisamente per un pozzo in via Aldo Moro, nel quartiere Paghisano alto, e in via Morandi, quartiere Oasi, in questo caso per la presenza di altre sostanze in quantità oltre i limiti consentiti: cloroformio, tetracloruro di carbonio e tetracloroetilene.
Va sottolineato che in genere tali pozzi non forniscono acqua a scopo potabile, ma le cautele di salute pubblica sono necessarie.Il sindaco Federico Chiodi ha firmato le ordinanze, mantenendo così stretta osservazione da parte del Comune sulla situazione dei pozzi. A tale proposito, è stato deciso di mantenere attivo il tavolo tecnico con Arpa, Asl e Provincia per un preciso programma di interventi, cui potrebbe essere aggiunta anche la Regione Piemonte per richiedere supporto tecnico ed economico a sostegno di uno studio a più ampia scala.