il socio di maggioranza di Asmt, società partecipata per il 24 % dal Comune di Tortona, ha provveduto a nominare i suoi rappresentanti in seno al consiglio di amministrazione aziendale, a seguito delle dimissioni rassegnate da tre componenti su cinque il mese scorso. E questa scelta è stata fortemente criticata dal sindaco di Tortona, unitamente al voto contrario in assemblea.
Ciò perchè non è stata tenuta minimamente in conto la richiesta di tempo per espletare le procedure previste per l’individuazione di un candidato nel cda inoltrata dal Comune di Tortona, richiesta riconosciuta come legittima anche dal collegio sindacale della società. Ed è stata anche ignorata una lettera di diffida del neo Sindaco del Comune di Voghera, Paola Garlaschelli a nominare il nuovo cda. il socio di maggioranza ASM Voghera, rappresentata dall’amministratore delegato Delio Todeschini, ha proceduto alla nomina di quattro dei cinque componenti. Si tratta di Raffaele La Felba che sarà presidente, Andrea Spallarossa (vice presidente), Sara Pilastro e Cesare Rossini.
Molto critica e risentita per merito e metodo la reazione del sindaco di Tortona Federico Chiodi, che sospetta che la decisione di nominare i membri del cda e il presidente sottenda un gioco politico che non tiene conto del recente esito elettorale vogherese: non va tuttavia dimenticato che il tema politico si può leggere anche a parti inverse, poichè ora sia Tortona che Voghera sono rappresentate da amministrazioni della medesima parte politica (centro destra a trazione leghista), ma l'esito elettorale è stato comunque chiaro da ambo le parti nel giro di un anno e mezzo.Le critiche non sono alla legittimità delle nomine effettuate da Asm ma nell'opportunità politica di effettuarle durante cambio di giunta.
“Come da comunicazione del 25 settembre alla società, il Comune di Tortona sarebbe stato pronto a nominare il suo membro del cda il 13 ottobre – ha dichiarato il Sindaco di Tortona, Federico Chiodi - nel pieno rispetto della delibera consigliare del 17 giugno 2019. Tuttavia la nostra legittima richiesta di rinvio, messa agli atti dell’assemblea, è stata ignorata. Le molte obiezioni del collegio sindacale della società non sono state prese in considerazione. Inoltre il neo Sindaco di Voghera, Paola Garlaschelli, aveva invitato con comunicazione del 6 ottobre la sua partecipata ASM a non effettuare alcuna nomina di componenti di consigli di amministrazione o altri organi di governo di partecipate. Anche questa indicazione del socio di maggioranza è stata ignorata, il tutto per realizzare una manovra squisitamente politica portata avanti dagli sconfitti alle elezioni vogheresi per accaparrarsi delle poltrone per i prossimi tre anni e condizionare illegittimamente l’azione politica dei Comuni di Voghera e Tortona. E’ una delle più brutte pagine di vita amministrativa di cui abbia memoria e stupisce che proprio due dei consiglieri di amministrazione che avevano fatto decadere il precedente cda un mese fa, oggi accettino nuovamente la carica, con sostanziale incoerenza che può essere solo giustificata dalla volontà di realizzare un sotterfugio politico che calpesta la volontà dei tortonesi e quella, appena espressa, dei vogheresi. I Comuni di Tortona e Voghera faranno tutto quanto in loro potere per correggere questa azione inaccettabile e indegna”.