09 ottobre 2019

Pozzolo Formigaro. Vini Doc, una storia da raccontare

Ritornano, dopo la pausa estiva, gli appuntamenti con le serate organizzate dall'associazione culturale “La Frascheta” di Pozzolo Formigaro. Nelle cantine del castello medievale, infatti, venerdì 11 ottobre alle ore 21 si svolgerà un interessante incontro dedicato al vino, dal titolo “La D.O.C. del Monferrato, una storia da raccontare”. Ospiti della serata saranno Andrea Desana, Presidente del Comitato “Casale Moferrato capitale della DOC” ed Enrico Mandirola, produttore vinicolo, titolare dell'omonima azienda a Casasco. Proprio nel periodo nel quale si sta concludendo la vendemmia delle ultime uve le persone presenti all'evento avranno modo di conoscere la storia della Denominazione di Origine dei vini, partecipando anche ad una degustazione guidata di Timorasso e Barbera, due prodotti di eccellenza del territorio.

Andrea Desana è presidente del Comitato che a Casale, dove si apre il paesaggio del Monferrato Unesco, ha realizzato un centro permanente di ricerca e documentazione della DOC, della civiltà e cultura del vino, che ha sede nel Castello dei Paleologi. E' il figlio del Senatore Paolo Desana, promotore principale e primo firmatario,che nel 1963 fece approvare la legge 930 sulla DOC (denominazione di origine controllata) dei vini italiani. Sarà, pertanto, curioso ed interessante scoprire la storia di come questa certificazione sulla qualità del vino si sia realizzata e quali tutele e vantaggi rappresenti per i produttori ed i consumatori.

Enrico Mandirola è un giovane produttore di Casasco, località di poco più di 130 abitanti, che sorge sul crinale fra le valli Curone e Grue, in un paesaggio incantevole. Da questo territorio proviene il materiale genetico del Timorasso che è stato utilizzato per fare rinascere il vitigno. La storia affonda le radici tra la fine dell'Ottocento e il Novecento e il cuore pulsante è l'azienda di Enrico, 40 anni, laurea in Agraria ed Enologia, che qui, fra botti in legno, bottiglie storiche, un piccolo pozzo alimentato da una sorgente naturale che assicura tutto l'anno la giusta temperatura e umidità, si occupa dei vini bianchi e rossi. Sarà lui a guidare tutti i partecipanti all'evento nella degustazione di due vini di sua produzione.