Dal santuario della Madonna di Montespineto, a Stazzano, fino a Marnate, nel milanese: di corsa per portare all’oratorio San Luigi il fuoco, simbolo di fede e speranza, della tradizionale fiaccola votiva. Anche quest’anno, per festeggiare San Luigi, il santo che dà il nome all’oratorio di Marnate, è stata organizzata la fiaccolata che, a ogni edizione parte da un santuario mariano per collegare idealmente la comunità marnatese. Sono stati 140 i chilometri fatti di corsa dai ragazzi che hanno partecipato alla fiaccolata e che sabato sera, 22 giugno, al loro ingresso in oratorio hanno trovato tantissima gente ad accoglierli e fare festa.

L’oratorio San Luigi organizza da moltissimi anni questa iniziativa: si parte da un santuario o luogo di devozione mariani e il percorso si snoda lungo strade che attraversano paesi, città e campagne. I protagonisti sono un gruppo di ragazzi e qualche genitore che corrono a turno, compendo l’intera distanza sino al rientro in oratorio a Marnate. La fiaccolata rilancia l’entusiasmo della condivisione, la forza che scaturisce dal sostegno reciproco la gioia di raggiungere la meta con la fiaccola accesa per accendere il braciere.