Nel giardino del Liceo Amaldi di Novi Ligure 37 studenti del liceo “Amaldi” e dell’Istituto di istruzione superiore “Ciampini Boccardo” hanno ricevuto l’attestato di “Ambasciatore del dono” per aver dato il consenso alla donazione di organi a seguito dell’intervento in classe dei volontari Aido nell’ambito del progetto “Oggi a scuola imparo a donare”. Per il primo anno la cerimonia voluta dalla sezione provinciale Aido di Alessandria è approdata a Novi Ligure. Alla cerimonia erano presenti 13 dei 17 sindaci invitati a consegnare gli attestati ai loro concittadini modello. La presidente provinciale di Aido, Nadia Biancato, ha sottolineato come la scelta fatta sia una grande dimostrazione di maturità invitando i sindaci a valorizzare questi giovani che hanno compreso come dire “Sì” alla donazione non significhi diventare donatore, ma aiuta a prendere consapevolezza sul valore della salute, propria e del prossimo. «I ragazzi hanno imparato che la donazione organi salva vite, a partire dalla propria. Un assunto che va fatto conoscere: forse solo così si sconfiggerà l’indifferenza che mette a rischio la prosecuzione dei trapianti in Italia. Da inizio anno il numero di “NO” raccolti
dalle anagrafi comunali al rinnovo della carta d’identità elettronica è in aumento ovunque, superando in media il 40%, tanto da allarmare il Centro nazionale prelievo e trapianti» ha riferito Nadia Biancato, ringraziando i dirigenti scolastici e gli insegnanti per aver dato spazio all’Associazione italiana donatori di organi nel corso dell’anno
scolastico 2024-2025.
Nella foto:
I giovani “ambasciatori del dono” di Novi Ligure con i sindaci del territorio e i docenti delle scuole superiori della città.